Noi ci dissociamo dalla classe politica Siciliana e di tutti i movimenti o partiti pseudo indipendentisti presenti sul territorio Siciliano..

 

Non c’è Nazione come la Sicilia o popolo come quello Siciliano, che abbia i presupposti storici e giuridici per recriminare con forza la sua indipendenza……
 

Sia come diritto storico, visto che la Sicilia pur essendo governata da regnanti stranieri, ha sempre mantenuto la sua indipendenza territoriale, politica, economica e amministrativa, sin dai tempi dell’impero romano.
Sia come diritto Giuridico, visto che con lo Statuto Siciliano, conquistato tramite la vera e propria guerra di indipendenza Siciliana intrapresa  dai nostri Patrioti che sacrificarono la loro stessa vita per l’indipendenza della nostra Patria di Sicilia, che diede atto a quel patto federativo quale fu lo Statuto, che ci poneva e ci pone come Stato Federato allo Stato italiano, patto mai rispettato ma solo usato come baratto con lo Stato italiano dalla classe politica Siciliana in cambio di privilegi politici – economici personali di tutti i politicanti che hanno rappresentato e che ancora oggi rappresentano quella classe politica sicilianista ascara e che oggi indegnamente e in mala fede si identificano come indipendentisti, offendendo l’ideologia patriottica dei veri e pochi indipendentisti Siciliani e sminuendo  la causa nobile dell’indipendenza Siciliana tramandata dal nostro unico Padre indipendentista Antonio Canepa ridicolizzandola all’interno del quadro indipendentistico internazionale.

 

Eppure non viene presa in considerazione nel quadro indipendentistico internazionale.......

Questo è il frutto di quel pseudo indipendentismo interpretato dalla miriade di partiti e movimenti Siciliani o pseudo tali, che si identificano come indipendentisti ma che in realtà non sono altro che i legittimi eredi di quell’autonomismo sicilianista che ha tradito la Sicilia e i Siciliani sin dal 1848, in più di due secoli sono cambiate le facce i simboli dei partiti o movimenti ma l’ideologia ascara dei suoi rappresentanti è rimasta immutata, il suo interesse politico - economico personale e rimasto all’apice delle aspirazioni di tutti i politicanti presenti nel panorama politico – istituzionale Siciliano.

Complice il giornalismo e la stampa siciliana, asservita al sistema politico mafioso italo-siciliano, che ci boicotta non dandoci spazio ne voce.

venendo meno alla deontologia professionale del giornalista
alla libertà e al diritto e dovere di informare nonche al dovere di essere informati attraverso la pruralità delle fonti di conoscenza
al Diritto di cronaca e al dovere della verità
al diritto di informazione del cittadino

 

Non è vero che manca la libertà in Sicilia……

La Sicilia e nata isola, libera da ogni continente, e lo sarà per sempre all’infinito…..

La realtà è che in Sicilia mancano gli uomini liberi…………

ANimus TUus DOminus