Perchè Vogliamo l'Indipendenza

 

Perchè Vogliamo l'Indipendenza

“Perché la ragione e la storia ci insegnano che tali debbono essere e che tali sono stati da molti secoli.
Come, per legge umana e divina, nessun uomo può legittimamente essere schiavo di un altro (né può mai prosperare qualora lo diventasse) così nessuna nazione può essere serva di un’altra; e, se lo fosse, verrebbe avvilita, governata senza giustizia né umanità, aggravata dai dazi per l’utile non proprio, ma dei suoi padroni, straziata da leggi fatte a questo medesimo scopo, quindi sarebbe sempre povera, ignorante e disprezzata."

Incominciamo dal male peggiore della nostra Madre Terra…le istituzioni….

Le istituzioni pubbliche siciliane vantano 17.995 dipendenti di cui 1385 solo dalla presidenza della  regione,con ben 192 dirigenti,un dirigente ogni sei dipendenti,ma la cosa più scandalosa è che 4.857 di questi dipendenti fino al 2012 erano a tempo determinato,sono stati assunti a tempo indeterminato.

Ma purtroppo non è finita,perche questa cifra già esorbitante non è il numero reale dei dipendenti della regione siciliana, ad essi vanno aggiunti 717 altri impiegati che sono distaccati presso altre strutture ma stipendiati sempre  dalla Regione, più ancora altri 2293 dipendenti assunti con contratto a termine ma stipendiati sempre dalla Sicilia.

CI sono poi società controllate dalla Regione Sicilia (oppure ad essa collegate) che hanno altri 7291 dipendenti, che in qualche modo sono pagati sempre dall’Ente stesso, arrivando all’esorbitante numero di 28.796 dipendenti, ai quali non vengono aggiunti i forestali e coloro che sono impegnati in lavori socialmente utili, altri 24880 dipendenti,con una spesa totale di 1 miliardo e 80 milioni di euro,e come se non bastasse,bisogna anche aggiungere altri 250.000€ di stipendio ogni soggetto esterno che ricopre cariche dirigenziali.

A questo dovremmo aggiungere anche gli dipendenti della sanità,i dipendenti provinciali,i dipendenti comunali,quelli dei consorzi esistenti e non più esistenti ecc.ecc.

ha inoltre un altro triste primato, quello delle baby pensioni, chi aveva un genitore disabile o erano loro stessi colpiti da disabilità potevano andare in pensione con soli 25 anni di servizio.

Ed allora ecco che ben 464 dipendenti regionali sono andati in pensione anticipatamente, il totale delle baby pensioni dei dipendenti regionali dal 2004 ad oggi è di 1736 dipendenti.

Ma passiamo alle provincie,tutti sanno che le province sono state abolite,ma non è così,sono state abolite le elezioni provinciali,ma allora i consiglieri provinciale,il presidente della provincia e tutti i dipendenti di questa istituzione dove sono andati a finire..? sono ancora tutti la,e percepiscono ancora lo stipendio che varia da 5.000€ per il presidente e 2.500€ per ogni consigliere e 1500€ per ogni impiegato,ma la cosa più grave è che sono la illegalmente,perche se sono stati aboliti le elezioni provinciali e molte erano a fine legislatura,i presidenti di provincia e i rispettivi consiglieri (ogni consiglio provinciale i consiglieri sono in media da 39 a 19 rispetto agli abitanti residenti) chi li ha eletti..? nessuno…!!!!!

Ora facciamo due conti,chi deve mantenere tutto questo sistema governativo..?

Partiamo dal presupposto che in sicilia Circa l'11% della popolazione lavora nel settore agricolo 11% nelle costruzioni, 9% nell'industria,con un tasso di disoccupazione del 19%,quindi il restante 50% lavora nelle istituzioni pubbliche,quindi non produce guadagno ma solo spese,quindi il  32% deve far fronte al mantenimento del sistema governativo e istituzionale sopra citato, e normale che poi non ci sono fondi per le opere pubbliche per i servizi,per la sanità,per il sociale ecc.ecc

Tutto questo e frutto di una politica mafiosa,criminale,marcia,corrotta,clientelistica e di scambio di voti messa in atto da tutti i governatori e i suoi rispettivi governi che si sono succeduti in 67 anni di mal governo atto a fare solo gli interessi economici,politici personali di questi soggetti e dei suoi padri politici del governo centrale italiano…

LA SANITA’

Questa e un’altra istituzione insostenibile come e strutturata oggi,gli sprechi,la corruzione e il clientelismo dilaga all’interno di questa istituzione,vi faccio un esempio banale,una siringa di plastica comprata in qualsiasi farmacia costa 0,30€,la stessa siringa a una struttura ospedaliera costa 1,30€,un altro esempio,se voi andate a fare una prenotazione di una visita specialistica di qualsiasi genere con la mutua,la lista di attesa parte da un minimo di 3 mesi a di più di tre anni avvolte,a pagamento viene fatta all’indomani nella stessa struttura ospedaliera dallo stesso specialista che ha lo studio all’interno della stessa struttura ospedaliera e usa gli strumenti della stessa comprati con il denaro dei contribuenti,penso che non ci sia motivo di continuare,detto questo si e detto tutto.

 

Noi oggi sfruttiamo solo il 20% del territorio coltivabile della nostra madre terra,quindi l’80% e in coltivato e abbandonato a se stesso,perche ancora oggi quell’80% e in mano di pochi proprietari titolari di alcuni feudi,di cui la maggior parte ormai a altri interessi sia economici che lavorativi,lasciando questi enormi feudi incolti e per la maggior parte delle volte abbandonati,o destinandole a speculazioni di tipo edilizie, o a truffe percependo contributi per rimodernamenti o per la formazione di aziende in realtà mai messi in opera.

 

Anche la pesca gioca un ruolo importante nell’economia siciliana,il 20% del rendimento di pesce che gira nei mercati ittici del territorio italiano viene pescato in sicilia, Insieme al tonno ed alle sarde, anche il pesce spada fa parte delle specie più catturate,ma si potrebbe fare molto di più,adeguando strutture portuarie già esistenti e metterne in opera altri in zone ancora scoperte,anche questo porterebbe migliaia di posti di lavoro.

 

Dulcis in fundo il turismo,il nostro fiore all’occhiello,abbiamo più di 1200 km di spiagge e in più tutte le isole,  Ustica, a nord della Conca d'Oro, e Pantelleria, di fronte a Trapani. L'arcipelago delle Eolie, in gran parte vulcanico, formato da Lipari, Salina, Stromboli, Alicudi, Vulcano, Filicudi ed altre isole minori. L'arcipelago delle Egadi, con le isole Marettimo, Favignana e Levanzo. Le Pelagie, che fisicamente sono africane, formate da Linosa, Lampione e Lampedusa,potremmo impostare la nostra economia solo ed esclusivamente sul turismo,riclassificando le nostre spiagge con strutture ecosostenibili e non mostri di cemento armato,sia private che pubbliche,porti turistici sempre ecosostenibili,da non tralasciare che solo in sicilia si può collegare un turismo mare e montagna visto tutte le coste frastagliate che abbiamo,incominciare a fare un turismo economico sostenibile,puntando alla qualità dei servizi ma anche alla quantità del flusso,incendiando il turismo sia locale che straniero con prezzi sostenibili,con pacchetti adatti alle famiglie,con interscampi itinerari con altre località turistiche a livello mondiale,e non solo turismo stagionale,noi possiamo fare turismo 365 giorni all’anno visto che all’interno abbiamo più di 100 siti archeologici importanti sparsi su tutto il territorio che esprimono culture e storia millenarie,riserve naturali di macchia mediterranea,paesaggi incantati dove far nascere agriturismi sempre ecosostenibili e auto gestiti,tutto questo seguito da una pubblicità a 380° e non solo dei siti già famosi,ma maggiormente far conoscere quei siti spettacolari che a oggi anche i siciliani in pochi conoscono,insomma portare la sicilia agli occhi di tutto il  mondo.

Tutto questo e scontato che porterebbe economia anche a tutte le altre attività non citate,edilizia,artigianato,industria ecc.ecc,che creerebbero altre migliaia di posti di lavoro.

QUINDI NON E VERO CHE IN SICILIA NON C’è LAVORO…NON CI SONO NE LE STRUTTURE NE LA VOLONTà DI CREARE LAVORO DA PARTE DI CHI FINO AD OGGI CI HA GOVERNATO

 

ORA PASSIAMO AI PRODOTTI DI ESTRAZIONE DEL SOTTOSUOLO SICILIANO

Per chi ancora e convinto inconsapevolmente o consapevolmente che noi non ci potremmo auto sostenere nel far bisogno di carburate,gas,eletricita ecc.ecc, vi do alcuni dati.

I pozzi di petrolio ancora produttivi sul territorio italiano sono 8 sulla terra ferma e 5 piattaforme sul mare,quindi 13 in tutto di cui 7 sul territorio siciliano.

In più le aree a rischio trivellazioni sono 76 in un’area di 38.943 km quadrati su tutto il territorio italiano,di cui 35 sul territorio siciliano sul mediterraneo tra siragusa e trapani in un’area di 17.242 km quadrati,quindi capacità futura di estrazione di petrolio.

La capacità di produzione di petrolio su tutto il territorio italiano e di 525.905 tonnellate di cui 172.061 tonnellate in sicilia.

CAPACITA DI RAFFINAZIONE DEL GREGIO

Le raffineria sul territorio italiano sono:

Augusta-Priolo Gargallo (Esso/ERG/LUKoil)

Busalla (Iplom)

Cremona (Tamoil) (2013, deposito)

Falconara Marittima (API) (Ferma, 2013)

Gela (Eni) ( ferma periodo: 04/2012 - 04/2013 - oggi 2013 solo produzione diesel)

Livorno (Eni)

Macchiareddu-Grogastu (Eni) - Ferma e mai smantellata

Mantova (IES) (deposito)

Marghera (tutte le maggiori compagnie)

Milazzo (Eni/Q8)

Napoli (Q8) Ferma dal 1993, oggi deposito costiero

Ravenna (Alma Petroli/Agip/Eni)

Pantano Roma (Total/ERG) (2013, centro deposito e movimentazione)

Sannazzaro de' Burgondi (Eni)

Sarroch (Saras)

Taranto (Eni)

Trecate (Esso/ERG)

Ma chi realmente raffina il gregio lasciando l’inquinamento ambientale,quali sono 7 di cui 3 sul territorio siciliano,gela,augusta e milazzo.

Ma qual è la capacita di raffinazione delle sette raffinerie presenti in tutto il territorio italiano,106,30 milioni di tonnellate di greggio di cui 58,00 milioni di tonnellate nelle tre raffinerie sul territorio siciliano.

Lavorazione effettiva del greggio delle 7 raffinerie attive sul territorio italiano 106,50 milioni di tonnellate di greggio di cui 58,50 milioni di tonnellate di greggio nelle tre raffinerie sul territorio siciliano.

Questi parametri possono valere anche su l’estrazione di gas naturale visto che  si estrae dagli stessi giacimenti di petrolio. Come il petrolio, infatti, il gas naturale è il risultato delle trasformazioni subite dalla sostanza organica depositatasi sul fondo di antichi mari e laghi (bacini sedimentari). Non vi è dunque una ricerca di gas naturale distinta da quella del petrolio.

Il gas naturale importato in Italia viene immesso nella Rete Nazionale attraverso sette punti di entrata, in corrispondenza delle interconnessioni con i metanodotti di importazione (Tarvisio, Gorizia, Passo Gries, Mazara del Vallo, Gela),Il principale fornitore è l’Algeria, da cui proviene il 32,7% del metano importato. Il gas proveniente dall’Algeria viene immesso nella rete nazionale dal punto di entrata a Mazara del Vallo in Sicilia, Infine, il  5,1% delle importazioni giunge dalla Libia a Gela,quindi a prescindere del gas che potremmo estrarre nel nostro suolo,il 42,8% del gas che viene importato dall’italia passa dai punti di entrata  sul territorio siciliano.

Ora secondo voi ,guardando questi dati,avremmo la possibilità di autogestirci..? 

MA TUTTO QUESTO…QUANTO GETTITO DELLA  ROYALTIES PORTA NELLE CASSE DELLO STATO ITALIOTA..? 333.582.602,81 euro

Visto i parametri sopra citati,quanti di questi soldi dovrebbero rimanere in sicilia allo stato attuale…e quanti ne rimarrebbero in caso di una nostra indipendenza..? questo calcolo lo lascio fare a voi…!!!

ORA PARLIAMO DI ENERGIA ELETTRICA

Noi abbiamo una fonte inesauribile di energia,che è il nostro sole,quindi bisognerebbe sfruttare quella con impianti ecosostenibili di energia solare sempre nel rispetto dell’ambiente e senza deturpare i nostri paesaggi naturali,e non con quelli eco mostri quali sono le pale eoliche,dotare ogni struttura sia civile,sia industriale pubblica e privata di impianti fotovoltaici in autogestione sincola,ma allo stesso tempo con impianti fotovoltaici pubblici per garantire la produzione di energia per il farbisogno di tutto il territorio e dei rispettivi servizi come i trasporti pubblici sia cittadini che su rotaie.

Anche questo porterebbe migliaia di posti di lavoro.

MA TUTTO QUESTO COME SI POTREBBE RISOLVERE

Ricostituire una banca di stato Banco di Sicilia

Coniare una moneta sovrana con riserva aurea,mettere tutti i beni, le proprietà,gli immobili,i beni archeologici a garanzia della stessa moneta.

Controllo assoluto e severo della spesa pubblica.

Azzerare la burocrazia per quanto e possibile

Abolire il clientelismo e attuare in tutte le istituzioni e le strutture pubbliche e private la meritocrazia,una persona si valuta non per come si chiama di cognome o di chi e figlio/a o per le sue conoscenze,ma per quello che vale.

Pressione fiscale aliquota massima 25% sul reddito netto di dipendenti,artigiani,industriali,allevatori,agricoltori,avvocati,dottori e di tutte le professioni di qualsiasi natura una volta l’anno,entro gennaio si pagano le tasse dell’anno appena passato,il gettito va per il 20% allo stato e per il 5% ai comuni.

Retribuzione dei dipendenti pubblici che privati in rispetto alla capacità di acquisto della stessa moneta all’interno della nazione,deve essere garantita una vita dignitosa a qualsiasi classe sociale,come anche le pensioni.

Reddito minimo per chi perde il lavoro,ma varrà contattato dagli uffici proposti ogni volta ci sarà la disponibilità di un lavoro che non destabilizzi il suo ambiente familiare o del territorio dove vive,al terzo rifiuto da parte dell’interessato o al terzo licenziamento senza giusta causa,le verrà revocato il reddito minimo,e se la sua inadempienza verso la collettività in cui vive si prolungherà nel tempo senza un motivo valido,saranno presi i giusti provvedimenti dagli organi competenti al caso.

I contributi pensionistici saranno versati privatamente (modello svizzero) ma saranno detratti dal reddito lordo quindi esenti da tasse.

L’età pensionabile verrà applicata in rispetto al tipo di lavoro o professione si e fatta nell’arco della vita lavorativa,saranno privilegiati i lavori o professioni più usuranti sia a livello fisico che mentale.

Incentivi e finanziamenti del 100% ai giovani e meno giovani da parte dello stato se presenteranno progetti validi a valorizzare l’economia della nazione.

Incentivi fiscali con un’aliquota del 20% sul redito netto agli investitori che decidono di investire in Sicilia ma solo con garanzie contrattuali che assicurano i loro investimenti e la loro sede legale sul territorio e che gli impianti siano messi in massima sicurezza, per un tempo minimo di trent’anni,con la garanzia contrattuale che la manodopera verrà presa sul territorio,potranno impiegare solo il personale di amministrazione di sua scelta,alla scadenza del contratto se l’azienda decide la dismissione o la chiusura della produzione dovrà provvedere alla bonifica del territorio a sue spese.

Non si pagheranno tasse sulla prima casa,ne sui capannoni industriali o per l’uso lavorativo di qualsiasi natura,le seconde case se vuote o di uso foreste la tassazione verrà valutata in rispetto al valore catastale della casa al reddito del proprietario e al numero dei membri del nucleo famigliare dello stesso,se locate non saranno tassate visto che il ricavo finanziario viene calcolato sul reddito annuo del contribuente.

Servizi dei Cittadini

Il primo servizio che deve essere garantito ai cittadini e un bene comune che e l’acqua.

Devono essere garantiti i servizi delle istituzioni pubbliche,non è il cittadino che e al servizio delle istituzioni,ma le istituzioni che devono essere al servizio del cittadino.

Deve essere garantito il servizio all’ordine pubblico,all’incolumità sia del cittadino sia dei beni di sua proprietà sia ai beni di proprietà di tutta la comunità.

Deve essere garantito il servizio delle strutture pubbliche di qualsiasi natura e forma.

Devono essere garantiti i servizi igienici di tutta la comunità,canalizzazione delle acqua scure,chiare in depuratori sempre funzionanti,smaltimento dei rifiuti organici riclassificabili in concime,combustibile e fertilizzanti,smaltimento dei rifiuti non organici differenziati e riclassificati in prodotti di varia natura in strutture e aziende adatte e competenti allo smaltimento e il riutilizzo dei materiali.

Devono essere garantiti i servizi di trasporto pubblico cittadino tramite aziende esclusivamente statali.

Deve essere garantito il servizio di assistenza sociale per i malati e gli anziani.

Devono essere garantite le strutture di qualsiasi natura e forma per i diversamente abili.

Deve essere garantito dallo stato il diritto alla vita, alla libertà,alla felicità,alla salute alla dignità di ogni cittadino della nuova Repubblica Siciliana.

Con questo tipo di politica economica espressa sia interna che proveniente da investimenti esterni, noi del MLNSikulo, siamo sicuri che nell’arco di dieci anni il tenore di vita del Popolo Siciliano sarebbe superiore al tenore di vita espresso dalla svizzera oggi,come il valore di una nostra moneta sovrana sarebbe al pari delle monete più forti del mondo,forse e proprio questo che spaventa lo stato italiota o l’unione europea o al nuovo ordine mondiale…che una repubblica siciliana  potrebbe essere più forte di loro….!!!!

 

ECCO PERCHE' VOGLIAMO L'INDIPENDENZA

PER FAR SI CHE LA SICILIA DI DOMANI POSSA ESSERE COME NOI LA VOGLIAMO….

PERCHE' NON POSSIAMO E NON DOBBIAMO PIU' DELEGARE IL NOSTRO FUTURO…

IL FUTURO DEI NOSTRI FIGLI E DELLE NUOVE GENERAZIONI…..

A CHI FINO A OGGI IL FUTURO C’E’ LO HA TOLTO…..!!!!! 

RIFLETTETE…LORO NON C’E’ LO PERDONEREBBERO MAI…..!!!!