Dipart.Comunicazioni: denuncia querela nei confronti di Carlo Panella

 

 in settimana il Dipart. Giustizia del GP depositerà denuncia querela per DIFFAMAZIONE alla questura di trapani, nei confronti di Carlo Panella per il caso RAI.

 
Art. 595 del Codice Penale italiano;
"Chiunque, comunicando con più persone, offende l'altrui reputazione, è punito con la reclusione fino a un anno o con la multa fino a euro 1032. Se l'offesa consiste nell'attribuzione di un fatto determinato, la pena è della reclusione fino a due anni, ovvero della multa fino a euro 2065. Se l'offesa è recata col mezzo della Stampa o con qualsiasi altro mezzo di Pubblicità, ovvero in atto pubblico, la pena è della reclusione da sei mesi a tre anni o della multa non inferiore ad euro 516. Se l'offesa è recata a un Corpo politico, amministrativo o giudiziario, o ad una sua rappresentanza, o ad una Autorità costituita in collegio, le pene sono aumentate".
 
Come già dichiarato dalla Presidenza, per noi del MLNSikulo il caso RAI-Panella non è una questione di pubblicità o di visualizzazione movimentistica, ma una questione di dignità e di onore di 5.094.883 Siciliani residenti in Sicilia e dei poco meno di 10 milioni di Siciliani sparsi nel mondo.
 
Per Noi del MLNSikulo la Sicilia è al di sopra di tutto, la Sicilia è la nostra unica Patria.
 
L'11 febbraio 2016, il nostro delegato e costituente del MLNSikulo nella persona di Ditta Francesco, ha depositato negli uffici della questura di Trapani, denuncia querela nei confronti di Carlo Panella per il caso RAI-Panella.

 

ANimus TUus DOminus