Diaprt. INTERNI: un Popolo è Nazione la Catalunya c'è

09 novembre 2014 l'84% dei Catalani dice SI all'indipendenza nella consultazione referendaria per l'indipendenza della Catalunya.

 

 

Artur Mars, porta avanti un percorso all'interno del quadro indipendentista Catalano affinchè si possa arrivare alle elezioni per il rinnovo del Parlamento Catalano ci si arrivi con una percentuale alta di successo dei movimenti indipendentisti Catalani.

 

 

a meta 2015 tre dei movimenti Indipendentisti Catalany più importanti raggiungono un'accordo, costituiscono una confederazione dei movimenti Indipendentisti presendandosi alle elezioni per il rinnovo del parlamento Catalano tutti uniti nello stesso obbiettivo, l'indipendenza della Catalunya.............

 

 

il 27 settembre si svolgono le elezioni per il rinnovamento del Parlamento Catalano, la confederazione indipendentista prende la maggioranza al Parlamento con il 52% dei consensi, la maggioranza c'è.

 

 

dal 27 settembre ad oggi, quindi in meno di quattro mesi, i Catalany hanno costituito un Governo della repubblica Catalana che ha presentato sia al Governo Spagnolo che agli Organi di Diritto Internazionale competenti, dichiarazione unilaterale di indipendenza;
 

PRIMER. Constata que el mandat democràtic obtingut a les passades eleccions del 27 de setembre del 2015 es basa en una majoria d’escons de les forces parlamentàries amb l’objectiu que Catalunya esdevingui un estat independent i amb una àmplia majoria sobiranista en vots i escons que aposta per l’obertura d’un procés constituent no subordinat.

SEGON. Declara solemnement l’inici del procés de creació de l’estat català independent en forma de república.

TERCER. Proclama l’obertura d’un procés constituent ciutadà, participatiu, obert, integrador i actiu per tal de preparar les bases de la futura constitució catalana.

QUART. Insta el futur govern a adoptar les mesures necessàries per fer efectives aquestes declaracions.

CINQUÈ. Considera pertinent iniciar en el termini màxim de trenta dies la tramitació de les lleis de procés constituent, de seguretat social i d’hisenda pública.

SISÈ. Com a dipositari de la sobirania i expressió del poder constituent, reitera que aquest Parlament i el procés de desconnexió democràtica no se supeditaran a les decisions de les institucions de l’Estat espanyol, en particular del Tribunal Constitucional, a qui considera deslegitimat i sense competència arran de la sentència de juny del 2010 sobre l’Estatut d’Autonomia de Catalunya votat prèviament pel poble en referèndum, entre d’altres.

SETÈ. Adoptarà les mesures necessàries per obrir aquest procés de desconnexió democràtica, massiva, sostinguda i pacífica amb l’Estat espanyol de tal manera que permeti l’empoderament de la ciutadania a tots els nivells i en base a una participació oberta, activa i integradora.

VUITÈ. Insta el futur govern a complir exclusivament aquelles normes o mandats emanats d’aquesta Cambra, legítima i democràtica, a fi de blindar els drets fonamentals que puguin estar afectats per decisions de les institucions de l’Estat espanyol.

NOVÈ. Declara la voluntat d’inici de negociacions per tal de fer efectiu el mandat democràtic de creació d’una estat català independent en forma de República i, així mateix, ho posa en coneixement de l’Estat espanyol, de la Unió Europea i del conjunt de la comunitat internacional.»

 

 

 

Prima. Trovato che l'espressione democratica ottenuti in passato le elezioni del 27 settembre 2015 si basa su una maggioranza dei seggi delle forze, con l'obiettivo che la Catalogna è uno stato indipendente e con un'ampia maggioranza dei voti in seggi sobiranista e che Scommetto che per l'apertura di un processo costituente non subordinati.
Secondo. Solennemente proclamato l'inizio del processo della creazione di uno stato catalano indipendente sotto forma di una Repubblica.
Terzo. Proclama l'apertura di un processo costituente, cittadino partecipativa, aperta, inclusiva e attivi per preparare le basi della Costituzione.
Quarto. Futuro ha sollecitato il governo a prendere le misure necessarie per dare effetto a queste dichiarazioni.
Quinto. Ritenuto opportuno iniziare entro trenta giorni, la manipolazione delle leggi del processo costituente, sicurezza sociale e le finanze pubbliche.
Sesto. Come il depositario dell'espressione della sovranità e potere costituente, ha ribadito che questo parlamento e il processo di disconnessione democratica non essere supeditaran alle decisioni delle istituzioni dello stato spagnolo, in particolare della Corte Costituzionale, il quale ritiene deslegitimat e senza concorrenza Sulla scia della sentenza del giugno 2010 sull'autonomia della Catalogna ha votato da gente in un referendum, tra gli altri.
Settimo. Prenderà le misure necessarie per aprire questo processo di disconnessione democratica, massiccio, sostenuta e pacifica con lo stato spagnolo in modo tale che permette per l'emancipazione della cittadinanza a tutti i livelli e basato su una aperta, attiva e inclusiva.
Ottava. Futuro ha sollecitato il governo a rispettare solo quelle regole o mandati di proveniente da questa casa, legittima e democratica, fi blindar diritti fondamentali che possono essere colpiti dalle decisioni delle istituzioni dello stato spagnolo.
Nono. Ha dichiarato la volontà di iniziare i negoziati al fine di rendere il mandato democratico della creazione di uno stato catalano indipendente sotto forma di una repubblica e, inoltre, ho messo la conoscenza dello stato spagnolo, l'Unione Europea e di tutta la comunità internazionale ."

 

Noi Siciliani oggi, come ci poniamo nel confronto con i Catalany.

Noi Siciliani non siamo un Popolo quindi neanche Nazione, ma forse dai Vespri Siciliani in poi un Popolo Siciliano non c'è mai stato.

 

Ad oggi non ci sono soggetti politici o movimenti che si possono identificare come indipendentisti, ma neanche territoriali.

 

Men che meno individui degni di rappresentare un'eventuale Popolo Siciliano nelle istituzioni governative attuali che future.

 

Ad oggi nella stragrante maggioranza dei Siciliani, non c'è consapevolezza di cosa significhi essere Siciliani, non c'è consapevolezza  storica, culturale, identitaria, ideologica ma soprattutto mentale.
 

Quindi da questo quadro si può dedurre che ad oggi non ci sono le condizioni per far si che la Sicilia divenga Naazzione-Stato indipendente è sovrano.

 

Perchè l'Indipendenza prima di essere una condizione giuridica di un Popolo è Nazione è una condizione mendale di ogni singolo Siciliano..............