lettera al sindaco di Marsala in occasione del 156 anniversario dello sbarco dei mille criminali

in occasione del 156° anniversario dello sbarco del mercenario Garibaldi e dei suoi mille criminali a Marsale l'11 maggio 1860 - 11 maggio 2016
il MLNSikulo tramite un suo delegato nella persona di Domenico La Rosa, consegnerà una lettera al sindaco di Marsala nella persona di Alberto Di Girolamo.

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Muvimentu Libbirazziuni Nazziunali Sikulo

Lettera al Sindaco di Marsala nella persona di Alberto Di Girolamo
alla Giunta e al Consiglio Comunale

 

In occasione del 156° anniversario dello sbarco del mercenario Garibaldi  a capo dei 1089 assassini denominati garibaldini, l’11 maggio 1860 a Marsala.

Impresa che per molti, chi consapevoli ma nella stragrante maggioranza inconsapevoli, passerà alla storia di quella criminale colonizzazione dei popoli mediterranei denominata “unità d’italia” come l’impresa dei “mille”.

In realtà per Noi Siciliani e per tutti I popoli mediterranei, sarà l’inizio di un’altro medio evo, l’eccidio dei popoli mediterranei, l’eccidio della nostra cultura, della nostra identità, della nostra dignità, della nostra sovranità.

Il saccheggio delle nostre enormi ricchezze, la distruzione economica totale dell’area mediterranea, la distruzione della nostra Madre terra di Sicilia.

Mai colonizzazione fu cosi cruenta, criminale e dittatoriale come quella Anglo – Savoiarda

Oggi in questa occasione, Noi del MLNSikulo, vogliamo esprimere tutta la nostra indignazione verso il Sindaco di Marsala nella persona di Alberto Di Girolamo, verso la sua Giunta, verso tutto il consiglio comunale, che ha organizzato una settimana di eventi atti a commemorare proprio quel criminale mercenario di Garibaldi e I mille assassini

Un’amministrazione comunale che si avvia a festeggiare l’olocausto, l’eccidio del popolo Siciliano, l’eccidio degli avi dei cittadini odierni di Marsala.

Ecco I numeri dell’eccidio che la vostra amministrazione comunale si accinge a festeggiare:

600.000 morti civili in Sicilia.
3.500.000 complessivi in tutta l’area mediterranea, tra vittime civili e militari borbonici che si rifiutarono di indietreggiare all’arrivo di Garibaldi a Milazzo il 20 luglio 1860, come fu ordinate dai suoi comandanti generali borbonici, consapevoli della sua superiorità militare nei confronti dei garibaldini, tutti deportati nel carcere Savoiardo di Finestrella, di cui ancora ad oggi più di due milioni di deportati in quel carcere non si sa che fine abbiano fatto.

Ecco chi furono le vittime di quella spedizione criminale che ebbe inizio da quello sbarco che voi oggi come amministrazione comunale di Marsala volete commemorare, volete festeggiare.

Con quale coscenza sia personale, morale o politica, questa amministrazione vuole festeggiare e commemorare questo eccidio.

E’ già vergognosa la messa in opera di svariati monumenti dedicati al mercenario Garibaldi e ai mille criminali che le amministrazioni comunali precedenti hanno edificato all’interno della città di Marsala.

Monumenti edificati con I soldi pubblici, contributi versati dai cittadini di Marsala, dai legittimi eredi dei cittadini massacrati dallo stesso Garibaldi.

Se è vero che la storia la scrivono I vincitori, nel nostro caso gli oppressori e colonizzatori, e anche vero che la storia scritta dai vincitori non corrisponde mai alla realtà dei fatti accaduti.

Dal 1861 in poi alle generazioni è stata inculcate la figura di Garibaldi e di altri criminali del fantomatico e distorto Risorgimento italiano come eroi e padre della patria, patria che non c’è mai stata, oggi è arrivato il momento che tutti Noi Siciliani apprendiamo la nostra storia, la storia vera, e questo deve incominciare proprio dalle istituzioni Siciliane, proprio dalle istituzioni più vicini ai cittadini come I comuni.

Oggi Noi del MLNSikulo invitiamo il Sindaco di Marsala e  tutta l’amministrazione comunale, a sospendere tutte le commemorazioni dedicate ai nostri carnefici.

Celebrare anno dopo anno I nostri carnefici, significa rinnovare anno dopo anno quell’eccidio, essere complici di quell’eccidio.

A rivedere tutta la topomastica della città di Marsala, quindi eliminare tutti i nomi dei falsi miti del Risorgimento, dei nostri carnefici, da chi tradi la Sicilia e I Siciliani, dalle strade della città.

Alla riconversione di tutti I monumenti dedicati al mercenario Garibaldi e ai suoi mille criminali, dedicandoli alle vittime di quella criminale colonizzazione denominate unità d’italia.

Ai cittadini di Marsala Noi del MLNSikulo diciamo;

Incominciamo da qui, proprio da questa stupenda città ad essere consapevoli della nostra vera storia, della nostra identità, della nostra Sicilianità.

Riprendiamoci la nostra dignità, la nostra sovranità, la nostra Madre Terra di Sicilia.

Riscriviamo un’altra pagina di storia, la nostra storia, la storia Siciliana.

Il tramonto di una storia infame, distolta e diffamatoria, nasce all’alba della consapevolezza di un popolo, il nostro popolo, il Popolo Siciliano………..

ANimus TUus Dominus

Muvimentu Libbirazziuni Nazziunali Sikulo

Marsala li 11 maggio 2016

                                          Il Delegato                               La Presidenza

                                  Domenico La Rosa                        Mendolia Tindara