Dipart.ECONOMIA-FINANZE: la Sicilia versa in una condizione disastrosa grazie all'inciucio dello Stato-mafia italo-siciliano

 

Situazione generale della Sicilia oggi

Popolazione 5.094.937 abitanti

Popolazione Siciliana minorenne 1.022.566

Popolazione da 18-100 anni 4.072.371

Maschi 48,5% donne 51,5%

Popolazione da 19-80 anni che e quella più predisposta ad andare a votare 3.503658

Popolazione in età lavorativa 3.000.000 circa

Superficie 25 832 km2

Reddito pro capite € 16 826 (media italiana: € 25 600)poco più della meta rispetto alla penisola italiaca.

Il 61 % = 15760 kmq del territorio della Sicilia è costituito da colline, il 25 %=6460 kmq da montagne e il 14 %=3620 kmq da pianure.
Quindi il 75%=19374 kmq del territorio Siciliano è coltivabile, ma oggi noi sfruttiamo solo 6800 kmq pari a 26’5% di quello coltivabile;
301 000 ettari=3000 kmq alla coltura dei cereali, 156 000 ettari=1600kmq alle olive, 129 000 ettari=1300kmq alle vigne e 86 000 ettari=900 kmq agli agrumi.
le aziende agricole sono concentrate prevalentemente nelle province di Catania (17,6 %) e Trapani (16,6 %).

La costa si estende per un totale di 1 484 km.
Più di 120 siti archeologici ( quelli più importanti)
48 porti, pari al 18,2 % del totale dei porti presenti sulla penisola italica, di cui la maggioranza abbandonati a se stessi o incompiuti.
238 aree protette per un totale di 470 000 ettari=4700 kmq, di cui contrada Ulmo a Niscemi dove hanno costruito l’impianto MUOS.
Quattro aeroporti Catania, Comiso, Palermo e Trapani,  Fontanarossa, situato a Catania, è il più grande della Sicilia, con un totale circa di 6 206 662 passeggeri all’anno è quello di Palermo Falcone-Borsellino il secondo, con un totale di 4 335 668 passeggeri.
l'affluenza di passeggeri negli aeroporti siciliani rappresenta l'8,9 % del totale nazionale.
ma nonostante tutto questa potenziale attrazione turistica la Sicilia non raggiunge neanche il 5% dell’affluenza turistica su tutto il territorio italico, nulla in confronto alle nostre potenzialità.

Oggi, Il sistema economico della Sicilia si basa prevalentemente sui servizi forniti dalla pubblica amministrazione
secondariamente sull'intermediazione finanziaria e i servizi immobiliari e imprenditoriali
nonché sul commercio, per ultimo, categoria trainante dell’economia di qualsiasi territorio.
Qui la grafica dell’occupazione per settore:
Amministrazione pubblica, difesa, istruzione, sanità e assistenza sociale 392,8
Commercio all’ingrosso e al dettaglio; trasporto; servizi di alloggio e di ristorazione 350,6
 Attività professionali, scientifiche e tecniche; attività amministrative e di servizi di supporto 129,8
Industria 127,2
Attività artistiche, di intrattenimento e di divertimento; altre attività di servizi attività domestiche e altri enti e organizzazioni extraterritoriali 98,2
Agricoltura, silvicoltura e pesca 93,0
Edilizia 87,1
Attività finanziarie e assicurative 22,1
Informazione e comunicazione 14,3
Attività immobiliari 6,7

Totale 1 321,7

Le province maggiormente industrializzate sono quelle di Catania (22,8 %) e Palermo (21,6 %).
 

oggi la Sicilia esporta solo il 3,3 % delle esportazioni complessive del territorio italico prevalentemente dai settori petrolchimico, chimico,esportazione che lascia in Sicilia solamente inquinamento atmosferico e del territorio, visto le ruberie perpetrate dallo stato italiano con la complicità della casta politica Siciliana,per ultimo il settore agroalimentare, che dovrebbe essere il fiore all’occhiello della nostra esportazione e quello elettronico.
Al contrario la Lombardia esporta il 27% delle esportazioni complessive del territorio italico, quindi ben il 24% in più della Sicilia.

oggi la Sicilia vanta un tasso di disoccupazione del 27%, quella giovanile, età compresa tra 15 e 29 anni, arriva al 46 % conquistando il primato sul territorio italico;
Sicilia 27%
Nord 8,4%
Centro 10,9%
Sud 19,7%
Tasso di disoccupazione per quattro volte superiore al nord, il doppio del centro, superiamo anche il sud.

oggi in Sicilia più di 547 000 Siciliani vivono in condizioni al di sotto della soglia di povertà con un reddito inferiore a € 1 011,03 annuo.

Dal 2007 al 2013, l'UE ha stanziato 63 milioni di EUR per convertire ex proprietà della mafia in agriturismi e attività imprenditoriali, dove sono andati a finire questi soldi..??
Per il periodo 2014-2020, l'Italia riceverà un contributo dai Fondi strutturali europei pari a 32,2 miliardi di EUR, quanti di questi soldi saranno stanziati per la Sicilia dal Governo italiano..??

Da questo quadro si può capire, senza bisogno di una laurea in economia, che la Sicilia versa in una situazione disastrosa, la Sicilia oggi non produce più economia attiva, ma solo spesa pubblica.
tutto questo grazie all’inciucio dello Stato mafia italo-siciliano, perché la realtà è che non è lo Stato italiano che ci ha derubati, ma è stato la casta politica Siciliana che a barattato la Sicilia per motivi economici e politici personali con lo Stato italiano sin dal 1848.

Intervento del Presidente del MLNSikulo
nella persona di Mendolia Tindara

Il MLNSikulo e stato costituito proprio per questo, visto la necessità e l’urgenza che ad oggi porta il Popolo Siciliano a sciogliere I legami politici e territoriali che lo hanno stretto ad uno Stato ( uno stato mai riconosciuto) quello italiano, uno Stato usurpatore, corrotto, clientelistico, criminale e Mafioso, uno stato che ci ha tenuti da ben 155 anni in una posizione colonialistica, unica e sola colonizzazione dall’effetto devastante e distruttorio che la Sicilia abbia mai avuto, anche dopo la conquista nel 1946 di quella Carta Statutaria che ci poneva e ci pone (anche se solo sulla carta) Giuridicamente come Stato federato a quello Stato Criminale italiano, condizione mai rispettata da parte sia dallo Stato italiano sia da chi da 87 anni ha Governato il Territorio Siciliano, Carta Statutaria che già 32 mesi dopo fu riscritta in logo nell’Assemblea Costituente del 1948 a Roma, e che nel corso degli anni è stata delegittimata e depotenziata con un unico scopo, l’annullamento definitivo.
Quindi Noi oggi siamo più che consapevoli che sia arrivato il momento di porre la Sicilia tra le potenze della terra, come Stato Sovrano e Nazione Indipendente, in rispetto alle leggi del Diritto internazionale e del nostro DIO che gliene danno il Sacrosanto Diritto, con conveniente riguardo agli Organi di Diritto Internazionale Competenti.